Requisiti acustici passivi: più proroghe che modifiche per la normativa sugli edifici.

L’art. 15 della Comunitaria 2009 proroga di sei mesi termini (già scaduti) della delega al Governo per il riordino della disciplina sull’inquinamento acustico, che si occuperà dei requisiti acustici passivi degli edifici, anche se non colmi:prenderà più i criteri per la progettazione, l’esecuzione e la ristrutturazione, demandata ‘a successivi decreti del Ministro delle Infrastrutture. In attesa dei decreti legislativi delegati, la regola della Comunitaria 2008, secondo cui la normativa sui requisiti acustici passivi non si applica ai rapporti tra privati e, in particolare, tra costruttori-venditori e acquirenti di alloggi, viene estesa anche ai rapporti antecedenti al luglio 2009; spetta, infine, al tecnico abilitato asseverare la corretta esecuzione dei lavori a regola d’arte.