02.02.2018 PRIVACY – DIRITTO ALL’OBLIO: tutelato anche il cittadino italiano residente negli Stati Uniti

Con provvedimento del 21 dicembre 2017 il Garante per la privacy ha ordinato a Google di deindicizzare gli url riguardanti un cittadino italiano residente negli Stati Uniti da tutti i risultati della ricerca, sia nelle versioni europee del motore che in quelle extraeuropee.
Si tratta di un professore universitario il cui nome compariva in diversi articoli anonimi pubblicati su forum o siti amatoriali gravemente offensivi della reputazione del professore; in particolare, negli scritti sopra citati venivano riportate anche informazioni, giudicate false, relativamente allo stato di salute dell’interessato; non solo, l’interessato lamentava altresì che non appena un url veniva rimosso, ne venivano immediatamente creati degli altri.
Il Garante ha pertanto ritenuto che la “perdurante reperibilità” sul web di contenuti non corretti e inesatti avesse un impatto “sproporzionatamente negativo” sulla sfera privata del ricorrente, in particolare vista la diffusione di dati sulla salute contraria a quanto previsto e disposto dal  Codice privacy e dalle Linee guida dei Garanti europei sull’attuazione della sentenza Google Spain.
Di seguito, il link al provvedimento: